- firmato dal richiedente o dal legale rappresentante in presenza del dipendente addetto (chi firma deve essere provvisto di proprio documento di identità o riconoscimento)
- già firmato dal richiedente o dal legale rappresentante e inviato tramite posta tradizionale, fax, posta elettronica o presentato da persona diversa, a cui deve essere allegata fotocopia o scansione del documento di identità o riconoscimento di chi ha firmato
ATTENZIONE: L'invio tramite posta elettronica è ammesso solo a una delle seguenti condizioni:
a) la domanda è firmata digitalmente dal richiedente
b) il richiedente viene identificato dal sistema informatico attraverso l'uso della carta di identità elettronica, della carta nazionale dei servizi o degli altri strumenti previsti dalla Legge
c) la domanda è trasmessa tramite la casella P.E.C. - Posta Elettronica Certificata del richiedente
d) la domanda è firmata con firma autografa del richiedente e viene scansionata insieme al documento di identità o riconoscimento del richiedente e trasmessa tramite posta elettronica semplice o una casella P.E.C. - Posta Elettronica Certificata generica
2) Dichiarazione assolvimento imposta di bollo compilata e: (in alternativa)
- firmata dal dichiarante in presenza del dipendente addetto (chi firma deve essere provvisto di proprio documento di identità o riconoscimento)
- già firmata dal dichiarante e inviata tramite posta tradizionale, fax, posta elettronica o presentata da persona diversa a cui deve essere allegata fotocopia o scansione del documento di identità o riconoscimento di chi ha firmato
3) Manifestazione di volontà per la cremazione espressa in uno dei seguenti modi:
- testamento della persona deceduta custodito presso l'interessato, consegnato ad un notaio, un parente o una persona amica (il testamento è da pubblicare presso un notaio in caso di dichiarazione scritta, datata e firmata a mano dalla persona deceduta)
- iscrizione della persona deceduta ad associazioni riconosciute che da Statuto hanno tra i propri scopi quello della cremazione (l'iscrizione deve essere certificata dal legale rappresentante dell'associazione)
- volontà del coniuge o dichiarazione di tutti i parenti più prossimi di pari grado della persona deceduta (in caso di mancanza di testamento o iscrizione ad associazioni)
- volontà del legale rappresentante (in caso di persona deceduta minorenne o interdetta)
In caso di cadavere da cremare:
4) Certificato esente dall'imposta di bollo e rilasciato dal medico necroscopo, che esclude il sospetto di morte per reato
5) Nulla-osta alla cremazione rilasciato dal Giudice (in caso di morte improvvisa o sospetta segnalata)
In caso di cremazione di cadavere, resti mortali o ossa di persona straniera:
6) Nulla-osta alla cremazione rilasciato dall'autorità consolare dello Stato di appartenenza in Italia e legalizzato
Autodichiarazione per cremazione resti mortali o ossei
Dichiarazione assolvimento imposta bollo
Ai sensi dell'art. 9 bis della L. 241/1990 e s.m.i. e dell'art. 15 del Regolamento Comunale sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi e sull'accesso all'impiego, in caso di inerzia e trascorsi inutilmente i termini per la conclusione del procedimento, il richiedente può rivolgersi al Dirigente preposto all'Ufficio o al Segretario Generale.
TERMINE DI VALIDITÀ: Illimitato
ADOTTATO DA: Ufficiale di Stato Civile
- N° 2 marche da bollo da Euro 16,00 oppure indicazione degli estremi delle stesse al momento della domanda
Il servizio di cremazione è a pagamento. Per informazioni sui costi, rivolgersi alle agenzie di onoranze funebri.
- Circ. Min. Interno 37 del 1° settembre 2004 "Art. 79 del DPR 10.9.1990, n. 285 - Manifestazione di volontà per la cremazione di una salma. Applicabilità delle norme del D.P.R. 445/2000"
- L.R. 19 del 29 luglio 2004 "Disciplina in materia funeraria e di polizia mortuaria"
- D.P.R. 254 del 15 luglio 2003 "Regolamento recante disciplina della gestione dei rifiuti sanitari a norma dell'articolo 24 della legge 31 luglio 2002, n. 179"
- L. 130 del 30 marzo 2001 "Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri"
- D.P.R. 396 del 3 novembre 2000 "Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello stato civile, a norma dell'articolo 2, comma 12, della Legge 15 maggio 1997, n. 127. Articolo 74"
- Circ. Min. Sanità 24 del 24 giugno 1993 "Regolamento di polizia mortuaria, approvato con DPR n. 285/90: circolare esplicativa"
- D.P.R. 285 del 10 settembre 1990 "Approvazione del regolamento di polizia mortuaria"
- Dir. G.R. 1622 del 13 ottobre 2008 "Modificazioni alla delibera n. 10/2005 di approvazione della Direttiva in merito all'applicazione dell'art. 11 della L.R. 19/2004 - Disciplina in materia funeraria e di polizia mortuaria"
- D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa"
- Comma 7 art. 1 L. 26 del 28 febbraio 2001
- Artt. 74 e segg. Codice civile