- diritti di segreteria (versati per richieste inerenti l'Area Servizi al Territorio);
- sanzioni per opere realizzate senza titolo o in difformità dallo stesso;
- svincolo polizza fidejussoria;
- contributo di costruzione (oneri di urbanizzazione e quota del costo di costruzione), contributi "D" ed "S", contributo straordinario e dotazioni territoriali;
- altro pagamento avvenuto verso l'Area Servizi al Territorio.
1) il proprietario dell'immobile (legale rappresentante in caso di persona giuridica)
2) l'affittuario dell'immobile
3) l'amministratore dell'immobile
1) Modulo di domanda compilato già firmato dal richiedente o dal legale rappresentante e inviato tramite PEC a comune.casalecchio@cert.provincia.bo.it, a cui deve essere allegata fotocopia o scansione del documento di identità o riconoscimento di chi ha firmato. L'invio tramite posta elettronica deve rispettare le seguenti condizioni:
a. la domanda è firmata digitalmente dal richiedente;
b. il richiedente viene identificato dal sistema informatico attraverso l'uso della carta di identità elettronica, della carta nazionale dei servizi o degli altri strumenti previsti dalla Legge;
c. la domanda è trasmessa tramite la casella P.E.C. - Posta Elettronica Certificata del richiedente;
d. la domanda è firmata con firma autografa del richiedente e viene scansionata insieme al suo documento di identità o riconoscimento;
e. la domanda è accompagnata da Procura Speciale.
Ai sensi dell'art. 9 bis della L. 241/1990 e s.m.i. e dell'art. 15 del Regolamento Comunale sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi e sull'accesso all'impiego, in caso di inerzia e trascorsi inutilmente i termini per la conclusione del procedimento, il richiedente può rivolgersi al Dirigente preposto all'Ufficio o al Segretario Generale.
TERMINE DI VALIDITÀ: Illimitato
ADOTTATO DA: Responsabile di Servizio
ATTENZIONE:
Ai sensi della Circolare Agenzia delle Entrate n. 3/E del 04/01/2011, il versamento del Contributo di Costruzione e dei diritti di segreteria non deve essere assoggettato, da parte della banca ordinante, alla ritenuta d'acconto prevista invece per i pagamenti a soggetti privati relativamente alle ristrutturazioni edilizie. Fermo restando il diritto alla detrazione da parte del contribuente, per evitare l'erronea applicazione della ritenuta d'acconto da parte della banca ordinante, nella motivazione del bonifico non va riportato il riferimento agli interventi edilizi e ai provvedimenti legislativi che danno diritto alle detrazioni e non deve essere utilizzato l'apposito modulo, ove predisposto dalla banca o dall'ufficio postale, ma deve essere effettuato un bonifico ordinario generico.