- Titolare dello scarico ovvero colui che ne è responsabile (es. legale rappresentante dell'impresa o di un eventuale consorzio)
Scarico:
- deve essere chiaro da dove originano e dove recapitano le acque reflue (ubicazione dello scarico);
- deve essere dichiarato, cosa e quanto recapita nello scarico, ai fini della sua classificazione (tipologia dello scarico in termini quali-quantitativi).
In caso di scarico domestico di acque reflue recapitante in fognatura:
1.a) Modulo di dichiarazione
In caso di scarico domestico di acque reflue non recapitante in fognatura:
1.b) Modulo di domanda
Il modulo di domanda/dichiarazione va compilato e: (in alternativa)
- firmato dal richiedente/dichiarante o dal legale rappresentante in presenza del dipendente addetto (chi firma deve essere provvisto di proprio documento di identità o riconoscimento)
- già firmato dal richiedente/dichiarante o dal legale rappresentante e inviato tramite posta tradizionale, fax, posta elettronica o presentato da persona diversa, a cui deve essere allegata fotocopia o scansione del documento di identità o riconoscimento di chi ha firmato
- firmato da persona delegata dal richiedente/dichiarante o dal legale rappresentante. In questo caso occorre allegare la delega scritta da parte del richiedente/dichiarante (delegante) nei confronti di chi presenta la domanda/dichiarazione (delegato), fotocopia o scansione del documento di identità o riconoscimento del richiedente/dichiarante ed esibizione del documento di identità o riconoscimento di chi presenta la domanda/dichiarazione
ATTENZIONE: L'invio tramite posta elettronica è ammesso solo a una delle seguenti condizioni:
a) la domanda/dichiarazione è firmata digitalmente dal richiedente/dichiarante
b) il richiedente/dichiarante viene identificato dal sistema informatico attraverso l'uso della carta di identità elettronica, della carta nazionale dei servizi o degli altri strumenti previsti dalla Legge
c) la domanda/dichiarazione è trasmessa tramite la casella P.E.C. - Posta Elettronica Certificata del richiedente/dichiarante
d) la domanda/dichiarazione è firmata con firma autografa del richiedente/dichiarante e viene scansionata insieme al suo documento di identità o riconoscimento e trasmessa tramite posta elettronica semplice o una casella P.E.C. - Posta Elettronica Certificata generica
In caso di scarico domestico di acque reflue non recapitante in fognatura, alla domanda occorre allegare:
2.b) Dichiarazione assolvimento imposta di bollo compilata e: (in alternativa)
- firmata dal dichiarante in presenza del dipendente addetto (chi firma deve essere provvisto di proprio documento di identità o riconoscimento)
- già firmata dal dichiarante e inviata tramite posta tradizionale, fax, posta elettronica o presentata da persona diversa a cui deve essere allegata fotocopia o scansione del documento di identità o riconoscimento di chi ha firmato
3.b) Attestazione di pagamento dei diritti di segreteria
4.b) Tre copie della relazione tecnica descrittiva contenente le varie fasi del ciclo delle acque ovvero modalità di prelievo, utilizzo e scarico e il tipo di trattamento prescelto
5.b) Tre copie della planimetria dello schema fognario firmata e timbrata da professionista, in cui siano chiaramente indicate le condotte fognarie interne, con localizzazione degli scarichi, dei pozzetti d'ispezione e di prelievo, dei sifoni Firenze, del punto d'immissione nella pubblica fognatura e con la destinazione interna dei locali
In caso di scarico sul suolo:
6.b) Relazione idrogeologica firmata e timbrata da professionista, in cui sia indicato il rispetto delle aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano, la posizione e la distanza del sistema di smaltimento da eventuali pozzi ad uso potabile, domestico e irriguo e la quota di livello massimo della falda qualora esistente
7.b) Modulo di impegno al pagamento degli oneri di istruttoria all'autorità di controllo (A.R.P.A.)
In caso di scarico in corso d'acqua:
8.b) Indicazione della denominazione del corpo idrico recettore e del tipo di portata
In caso di scarico non domestico di acque reflue:
1.c) Modulo informatico da trasmettere telematicamente attraverso il portale web http://www.provincia.bologna.it/suap.
RITIRO DELL'AUTORIZZAZIONE
In caso di ritiro dell'autorizzazione da parte di persona diversa dall'interessato:
- Delega scritta da parte dell'interessato (delegante) nei confronti di chi ritira (delegato), fotocopia del documento di identità o riconoscimento dell'interessato ed esibizione del documento di identità o riconoscimento di chi ritira
Dichiarazione assolvimento imposta bollo
Dichiarazione scarico domestico in fognatura
Domanda autorizzazione scarico domestico non in fognatura
Immediato
In caso di scarico domestico di acque reflue non recapitante in fognatura:
Entro 90 giorni dalla data di ricezione della domanda corretta e completa da parte del Comune, essendo necessaria l'acquisizione del parere di A.R.P.A. - Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente Emilia Romagna e, in caso di scarico domestico di acque reflue in corso d'acqua, anche della Provincia di Bologna.
In caso di scarico non domestico:
Entro 90 giorni dalla data di ricezione della domanda corretta e completa da parte del Comune, essendo necessaria l'acquisizione del parere di A.R.P.A. - Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente Emilia Romagna o di H.E.R.A.
Ai sensi dell'art. 9 bis della L. 241/1990 e s.m.i. e dell'art. 15 del Regolamento Comunale sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi e sull'accesso all'impiego, in caso di inerzia e trascorsi inutilmente i termini per la conclusione del procedimento, il richiedente può rivolgersi al Dirigente preposto all'Ufficio o al Segretario Generale.
TERMINE DI VALIDITA': 15 anni dalla data di rilascio del provvedimento
ADOTTATO DA: Responsabile di Servizio
Nessuno
In caso di scarico domestico di acque reflue non recapitante in fognatura:
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:
Esclusi i soggetti esenti dall'imposta di bollo ai sensi dell'art. 8 L. 266/91 e ai sensi dell'art. 17 D.Lgs 460/97- art. 27 bis Tab D.P.R. 642/72:
- N° 2 marche da bollo da Euro 16,00 oppure indicazione degli estremi delle stesse al momento della domanda
- Diritti di segreteria da Euro 15,00
Il pagamento dei diritti di segreteria può avvenire:
- in contanti o tramite POS (bancomat o carta di credito) presso SEMPLICE Sportello Polifunzionale per il Cittadino;
- tramite versamento sul c/c postale n° 17292400 intestato a: "Comune di Casalecchio di Reno - Servizio Tesoreria" con causale: "Diritti pratiche ambiente";
- tramite versamento sul c/c bancario presso Unicredit Banca, codice IBAN IT78O0200836671000000756804, con causale: "Diritti pratiche ambiente".
RITIRO DELL'AUTORIZZAZIONE:
- Attestazione di pagamento degli oneri di istruttoria per rilascio parere dovuti al gestore (A.R.P.A.)
In caso di scarico non domestico di acque reflue:
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:
1) Attestazione di pagamento dei diritti di segreteria da Euro 50,00
Il pagamento può avvenire:
- in contanti o tramite POS (bancomat o carta di credito) presso SEMPLICE Sportello Polifunzionale per il Cittadino;
- tramite versamento sul c/c postale n° 17292400 intestato a: "Comune di Casalecchio di Reno - Servizio Tesoreria" con causale: "Diritti SUAP per scarico acque reflue";
- tramite versamento sul c/c bancario presso Unicredit Banca, codice IBAN IT78O0200836671000000756804, con causale: "Diritti SUAP per scarico acque reflue".
Nel caso di versamento on-line, l'attestazione dovrà contenere il C.R.O. - Codice Riferimento Operazione, che dimostra l'avvenuto pagamento.
2) Esclusi i soggetti esenti dall'imposta di bollo ai sensi dell'art. 8 L. 266/91 e ai sensi dell'art. 17 D.Lgs 460/97- art. 27 bis Tab D.P.R. 642/72:
- N° 2 marche da bollo da Euro 16,00 oppure indicazione degli estremi delle stesse al momento della domanda
- D.LGS. 152/2006;
- Delib. G.R. 1053/2003;
- Delib. G.R. 286/2005.
Una singola autorizzazione può riguardare più unità immobiliari se lo scarico è comune.