1.a) con la residenza (anche temporanea) o che abbia presentato domanda di residenza nel Comune di Casalecchio di Reno all'interno dell'area che dà diritto al rilascio del contrassegno;
oppure
1.b) che sia intestataria di contratto registrato di affitto o di comodato d'uso gratuito nel Comune di Casalecchio di Reno all'interno dell'area che dà diritto al rilascio del contrassegno, in cui deve avere la dimora di fatto.
2.a) che sia proprietaria del veicolo (autovettura, autocarro, ciclomotore a tre o quattro ruote, motoveicoli a tre ruote, ecc.) per il quale si chiede il rilascio del contrassegno;
oppure
2.b) che sia titolare di contratto registrato di leasing o comodato d'uso gratuito o nolo a lungo termine relativo al veicolo per il quale si chiede il rilascio del contrassegno;
oppure
2.c) che sia assegnatario di veicolo aziendale ad uso esclusivo per il quale si chiede il rilascio del contrassegno;
oppure
2.d) che disponga di veicolo appartenente:
- ad altra persona iscritta nel suo stesso stato di famiglia;
- al coniuge o a parente fino al 2° grado compreso (genitori, figli, fratelli e sorelle, nonni, nipoti intesi come figli dei figli), anche se non residente nel Comune di Casalecchio di Reno all'interno dell'area che dà diritto al rilascio del contrassegno.
Il procedimento si deve concludere comunque entro 30 giorni dalla data di ricezione della domanda corretta e completa da parte del Comune.
Ai sensi dell'art. 9 bis della L. 241/1990 e s.m.i. e dell'art. 15 del Regolamento Comunale sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi e sull'accesso all'impiego, in caso di inerzia e trascorsi inutilmente i termini per la conclusione del procedimento, il richiedente può rivolgersi al Dirigente preposto all'Ufficio o al Segretario Generale.
FORMA: Contrassegno
TERMINE DI VALIDITÀ: Fino all'eventuale perdita dei requisiti per il rilascio del contrassegno
ADOTTATO DA: Responsabile di Servizio
In caso di diniego della domanda:
FORMA: Comunicazione di diniego
TERMINE DI VALIDITÀ: Fino al sussistere delle cause che ne impediscono il rilascio (è comunque necessario presentare una nuova domanda)
ADOTTATO DA: Responsabile di Servizio
- D.P.R. 495 del 16 dicembre 1992 "Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada" e successive modifiche
- Ordd. 90 e 91 dell'8 settembre 2005 sulla disciplina della sosta all'interno del Parco della Chiusa
- Ordd. 125 e 126 del 1° giugno 2010 "Modalità di rilascio del titolo di sosta per la zona residenziale del Parco della Chiusa a seguito dell'estensione sperimentale alla zona residenziale alla zona Chiusa-Canale"
- Ord. 20/2020 - aggiornamento delle ordinanze 90/2005 e 125/2010.
- Deliberazione di Giunta Comunale n. 190 del 07/12/2022 e Ordinanza n. 35 del 20/12/2022 di Aggiornamento della regolamentazione.
Ord 125 01giu10.pdf (file .pdf - dimensione 183,7 KB)
Ord 126 01giu10.pdf (file .pdf - dimensione 26,8 KB)
OR_2022_35_ZonaresidenzialeParcodellaChiusa.pdf (file .pdf - dimensione 111,4 KB)
GC_2022_190.odt (file .odt - dimensione 30,1 KB)
Ciascun contrassegno riporta la targa del veicolo per il quale è stato rilasciato.
Il contrassegno va esposto all'interno dell'auto, sul parabrezza anteriore, del residente in posizione ben visibile dall'esterno.
Il contrassegno consente:
- la sosta negli spazi consentiti nelle vie ricomprese all'interno della zona residenziale Parco della Chiusa tutti i giorni festivi dell'anno, dalle ore 8.30 alle ore 20.00.
Il tratto di via Porrettana compreso fra i civici n. 137 e n. 336, pur dando diritto al rilascio del contrassegno, rimane aperto alla sosta di qualunque veicolo secondo le modalità prescritte.
La zona residenziale Parco della Chiusa è identificata, presso i suoi ingressi da apposita segnaletica verticale recante anche le regolamentazioni previste.
ATTENZIONE: Ai sensi dell'art. 93 D.Lgs. 285/1992, il cittadino anche straniero residente in Italia da oltre 60 giorni non può guidare sul territorio nazionale un veicolo immatricolato all'estero (quindi con targa straniera), salvo il caso di veicolo concesso in leasing, in locazione senza conducente o in comodato a un dipendente o collaboratore residente in Italia da parte di un'impresa di in un altro Stato dell'Unione europea senza alcuna sede nel nostro Paese.