1) essere in regola con il versamento della tassa di concessione regionale per la licenza di pesca sportiva o ricreativa
2) presentare un documento di identità valido
3) presentare il tesserino con il codice fiscale
4) consegnare il tesserino per la pesca controllata scaduto (se in possesso)
Ai sensi dell'art. 9 bis della L. 241/1990 e s.m.i. e dell'art. 15 del Regolamento Comunale sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi e sull'accesso all'impiego, in caso di inerzia e trascorsi inutilmente i termini per la conclusione del procedimento, il richiedente può rivolgersi al Dirigente preposto all'Ufficio o al Segretario Generale.
TERMINE DI VALIDITÀ: Fino al termine della stagione di pesca o all'eventuale ritiro/sospensione da parte delle Autorità competenti
ADOTTATO DA: Operatore di Sportello
- L.R. 11 del 07/11/2012 "Norme per la tutela della fauna ittica e dell'ecosistema acquatico e per la disciplina della pesca, dell'acquacoltura e delle attività connesse nelle acque interne"
- Delib.G.R. 3544 del 27/07/1993 "Definizione degli orari di esercizio di pesca nelle acque interne, delle misure minime dei pesci, dei limiti giornalieri e stagionali del pescato e di altre disposizioni di cui al c. 7 art. 16 L.R. 11 del 22/02/1993"
- Delib.G.R. 1574 del 03/07/1996 "Provvedimenti tesi a limitare e contenere la presenza del siluro d'europa (silurus glanis) nelle acque interne regionali. Modifica della D.G.R. 3544 del 27/07/1993"
- Delib.G.R. 336 del 15/02/1994 "Tesserino per la pesca controllata. Direttive e norme di attuazione"